Presidio davanti ai tribunali di Perugia e di Terni. Sosteniamo il diritto di difendersi in casa propria.

Presidio davanti ai tribunali di Perugia e di Terni. Sosteniamo il diritto di difendersi in casa propria.
23 Ott 2015

Giù le mani da chi si difende: oggi pomeriggio in Umbria, così come in tutta Italia, la Lega Nord ha dato vita a due presidi silenziosi di fronte ai tribunali di Perugia e Terni. L’iniziativa, partita dal Segretario Federale Matteo Salvini, è stata organizzata a supporto della causa di Francesco Sicignano, il pensionato milanese che ha sparato ai ladri che si erano introdotti nella sua casa. Gli esponenti del partito hanno manifestato per sostenere il diritto di “legittima difesa” e sottolineare l’inviolabilità della propria dimora.
Un concetto che contrasta con quanto sta facendo il Governo Renzi che penalizza i cittadini onesti e sostiene i delinquenti anche con manovre discutibili come la depenalizzazione di oltre un centinaio di reati come, appunto, il furto. Molte le persone che si sono avvicinate ai presidi e hanno manifestato solidarietà alla causa della Lega Nord.

Virginio Caparvi, vice segretario Lega Nord Umbria: “Anche l’Umbria ha fatto la sua parte in questa giornata in cui tutta Italia è scesa di fronte ai tribunali per manifestare contro delle leggi ingiuste. La casa deve rimanere un luogo di intimità inviolata e deve essere difesa. Non è possibile sentirsi in pericolo tra le proprie mura: ogni cittadino deve essere messo nella condizione di difendersi a casa propria. Siamo pronti a sfidare il PD su queste tematiche e chiediamo si apra un tavolo di confronto a livello nazionale per discutere la proposta di legge della Lega Nord, già depositata, che rivede il concetto di “eccesso di legittima difesa”. La nostra non è una posizione estrema, ma di buon senso”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, Valerio Mancini, consigliere regionale Lega Nord Umbria ha richiamato “l’articolo 14 della Costituzione italiana che, cito testualmente, recita così: “il domicilio è inviolabile”. E se lo è per le istituzioni, figuriamoci per un ladro che entra in casa per derubare o magari peggio. Il cittadino ha tutto il diritto di difendersi quando è tra le proprie mura anche perché non sai mai chi entra in casa furtivamente quali intenzioni può avere. Lo Stato deve schierarsi in difesa dei cittadini e non dei delinquenti”.
Emanuele Fiorini, capogruppo Lega Nord Umbria: “Siamo qui davanti al tribunale per esprimere la nostra solidarietà al pensionato milanese che ha sparato a dei ladri per difendere la propria casa e la propria famiglia. Nessuno ha il diritto di entrare in casa nostra, contro la nostra volontà. Anche a Terni negli ultimi mesi abbiamo assistito a due omicidi di due anziani che si trovavano nella propria dimora quando sono entrati i malviventi. E’ ora di dire basta a tutto questo, cancellare il concetto di “eccesso di legittima difesa” e tornare a tutelare il cittadino onesto”.

Share