Nuovi bandi per accogliere immigrati, Fiorini: “risse e furti all’ordine del giorno, ternani in difficoltà ma per loro non ci sono soldi”

Nuovi bandi per accogliere immigrati, Fiorini: “risse e furti all’ordine del giorno, ternani in difficoltà ma per loro non ci sono soldi”
30 Ago 2017

“E’ intollerabile che vengano stanziati ulteriori fondi per finanziare il business dell’accoglienza, per alimentare un fenomeno che sta riempendo le nostre città di gente senza scrupoli e disposta a tutto, che quotidianamente sta mettendo a repentaglio la nostra incolumità, sicurezza ed il quieto vivere”. Lo afferma il consigliere regionale della Lega Nord Umbria Emanuele Fiorini commentando il documento della Prefettura che sancisce la graduatoria definitiva dei soggetti economici aggiudicatari del bando di accoglienza diffusa nel quale c’è scritto che “per fronteggiare il perdurante straordinario afflusso (..) di cittadini stranieri” verranno spesi, solo nella provincia di Terni, 23milioni di euro considerando una base di 35 euro spesi per immigrato al giorno. Sempre la Prefettura parla di 900 posti da assegnare per la “prosecuzione dell’accoglienza” e il “reperimento di diverse soluzioni che possano rispondere ai nuovi arrivi”. Si parla, a quanto sembra, di circa 400 nuovi arrivi solo nel territorio ternano.

“Esprimiamo netta contrarietà e totale disappunto a tutto questo – sostiene il consigliere regionale della Lega Nord Umbria Emanuele Fiorini – spendiamo 23milioni di euro per gli immigrati, mentre ci sono nostri concittadini in difficoltà, senza lavoro, famiglie sul lastrico, disoccupazione alle stelle, crisi aziendali, giovani che se ne vanno. Proprio in questi giorni, è scaduto il termine per  la presentazione delle offerte, concernenti l’appalto, indetto dal Comune di Terni, avente  per oggetto la gestione e l’organizzazione dei servizi di accoglienza integrata di richiedenti/titolari di protezione internazionale e protezione umanitaria. Il valore stimato del bando è pari ad € 2.329.262,41. E’ intollerabile che ancora una volta, l’ennesima volta, il nostro Comune faccia bandi del genere con termine di scadenza proprio in concomitanza delle festività estive, approfittando e confidando in un calo di attenzione da parte sia della stampa che dell’opinione pubblica. Senza considerare, aggiunge Fiorini, le ripercussioni che questa accoglienza scellerata sta provocando in termini di sicurezza reale e percepita. Basti pensare che  negli ultimi mesi Terni è stata al centro di numerosi episodi di violenze e criminalità perpetrati, nella maggior parte dei casi, da cittadini nordafricani. Esistono in città zone franche dove tutto è permesso a causa del proliferare di bande e gruppi di stranieri che la fanno da padrone, approfittando delle larghe maglie della legge, della scarsa attenzione delle istituzioni locali e delle problematiche di organico e mezzi delle forze dell’ordine, ai quali va il nostro costante e sincero plauso per come stanno svolgendo il proprio lavoro”. Un appello, infine, il consigliere regionale lo rivolge ai sindaci dei comuni della provincia ternana e a tutti i cittadini: “segnalateci situazioni anomale, aggregazioni troppo numerose di immigrati, evidenti abusi di strutture e modalità ricettive. Ho intenzione di incontrate il nuovo Prefetto di Terni Paolo De Biagi con il quale spero di poter instaurare un dialogo costruttivo. Chiederò, inoltre, tutti i documenti relativi ai soggetti che si sono aggiudicati il bando, conclude Fiorini, per capire bene dove e in quale numero verranno sistemati gli immigrati”.

 

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