UMBRIA: AMMINISTRATIVE 2016, LEGA NORD FORZA DIROMPENTE

08 Giu 2016
La Lega Nord Umbria esprime viva soddisfazione in seguito ai risultati elettorali delle comunali in Umbria. Sia direttamente come partito che traino quando in coalizione, la Lega si conferma prima forza del centrodestra in Umbria, nonostante la presenza di tante liste civiche e numerosi candidati.
Come partito c’è grande soddisfazione per i risultati ottenuti a Montecastrilli (oltre il 12%) e a Città di Castello, dove solo la scarsa prestazione del Movimento 5 Stelle ha impedito di costringere Bacchetta al ballottaggio, nonostante la crescita del centrodestra di dieci punti percentuali rispetto all’ultima tornata elettorale.
Non si può non sottolineare come i candidati sostenuti in coalizione o indicati per primi proprio dalla Lega Nord, abbiano vinto in tutti i rispettivi comuni: complimenti a Marcantonini che ha vinto a Bettona, Bontempi confermato a Nocera, a Liberati per la vittoria a Otricoli e Garbini che ha visto riconosciuta la sua coerenza a Castelgiorgio. Senza dimenticare poi il contributo fondamentale dato alla vittoria storica di Laura Pernazza ad Amelia e in attesa dell’esito del ballottaggio ad Assisi con Bartolini.
“La Lega Nord in Umbria si dimostra forza dirompente – commenta il senatore Stefano Candiani – da Città di Castello fino a Montecastrilli la gente è stanca della politica di una sinistra che litiga per spartirsi i consigli di amministrazione, garantisce gli interessi delle banche contro i risparmiatori, usa il territorio per farne discarica di rifiuti e si dimentica le difficoltà dei cittadini per trovare un lavoro, una cura in ospedale o la sicurezza nei paesi. È solo questione di tempo per una svolta completa di rinnovamento in tutta l’Umbria. Dove le coalizioni di centrodestra hanno seguito la nostra impostazione, i risultati sono arrivati. Importante anche la nostra presenza nei consigli comunali dove non siamo mai stati prima d’ora. Vigileremo e lavoreremo per amministrare o fare opposizione, avendo come unico interesse il bene dei cittadini”.